La televisione ci ha abituati a inquadrare gli chef o i grandi pasticceri come antipatici personaggi che strillano e che lanciano piatti in aria. In realtà questo è un aspetto un tantino esasperato anche se non possiamo negare che i più illustri esperti di cucina siano dei perfezionisti quasi maniacali.
Il punto è che saper preparare cose davvero buone da mangiare non è qualcosa se tutti sanno fare e, quindi, il perfezionismo e l’attenzione ai dettagli è ciò che rende questi esperti così amati e così popolari. Nonostante la TV tenda ad esasperare per fare spettacolo, quindi, un po’ di verità traspare e riguarda quella dedizione e quella passione che chef e pasticceri mettono nelle loro preparazioni.
Sarà anche per questo che gli italiani hanno preso un’abitudine meravigliosa nei confronti del cibo e che hanno finalmente iniziato a saper scegliere ciò che è davvero buono da ciò che è commerciale.
Il food&grocieries spicca il volo online
Con la complicità della pandemia, infatti, il settore food&groceries ha spiccato il volo nel 2020, in modo forse inaspettato. Dei quasi venti milioni di fatturato in più prodotto da tutto l’e-commerce ben cinque spettano ai rivenditori di alimenti.
In realtà tra questi non figurano shop qualunque ma e-commerce specializzati come il sito SaporideiSassi.it che, per esempio, si occupa di portare nel mondo le bontà del meridione a tiratura limitata. Salumi, formaggi, distillati e bontà tipiche del sud ma anche colombe e panettoni artigianali sono state le scelte predilette di chi, standosene chiuso in casa, ha pensato bene di migliorare decisamente la qualità del cibo da portare in tavola.
Panettoni, colombe e dolci artigianali
Ed è per questo che nomi altisonanti come Fiasconaro, Tiri, Morandin, Dolcemascolo, De Vivo e molti altri hanno visto uno spiraglio di luce per questo 2020 così doloroso e difficile. Le loro produzioni di alta pasticceria hanno fatto il giro del mondo e collezionato un “tutto esaurito” molto prima delle feste natalizie.
Adesso è il turno delle colombe pasquali artigianali che, anche per il 2021, andranno letteralmente a ruba. Come mai piacciono così tanto? Sicuramente il primo grande pregio di queste produzioni riguarda l’impiego di materie prime fresche e locali, come recita anche il Disciplinare ministeriale che raccoglie le più importanti produzioni dolciarie tipiche del Paese.
Più attenzione a cosa mangiamo
Al tempo stesso l’alimentazione sana assume un ruolo sempre più centrale nelle nostre scelte d’acquisto per cui le persone si sono rese conto che è preferibile mangiare meno e meglio, prediligendo dolci e lievitati con lievito madre oltre che privi di conservanti, coloranti e aromi.
L’alta pasticceria in particolare, dunque, non è più un vizio lussuoso per pochi ma un’abitudine sana che si diffonde a macchia d’olio in tutto il Paese. Infine l’impossibilità di muoversi dal proprio comune o da casa ha dato lo sprint decisivo alle persone soprattutto a ridosso delle feste.
Il cibo di qualità di produzione artigianale, quindi, è stato il regalo vincitore per le feste trascorse e per quelle che verranno. Dai cesti tradizionali al binomio bottiglia-panettone passeremo alle deliziose colombe pasquali artigianali che profumeranno e allieteranno le tavole degli italiani. Certamente la pandemia è ancora in corso e forse manca ancora molto tempo per poter tornare a quella che consideravamo “normalità”.
Per questo speriamo che la buona abitudine di acquistare presso le pasticcerie artigianali e di consumare alimenti davvero affidabili e deliziosi sarà mantenuta anche quando potremo tornare a vivere come una volta, ad abbracciarci o a condividere un posto a tavola durante le feste tradizionali.