L’Italia è uno dei Paesi nei quali si trovano numerose varietà di funghi e ogni zona, da nord a sud, ha le sue caratteristiche. Gli amanti dei funghi e gli esperti cercatori, in questo periodo autunnale possono abbinare una passeggiata all’aria aperta, circondati da paesaggi incantevoli, alla raccolta dei funghi. Vediamo insieme quali sono quelle dove si possono gustare questi prelibati prodotti del sottobosco.
La Lunigiana, tra Liguria e Toscana
Nell’Italia dei funghi una delle migliori zone per gustarli è senza dubbio la Lunigiana, che si trova tra la Liguria e la Toscana e che è nota, oltre che per la raccolta dei funghi anche per la storia del passato tra borghi caratteristici e panorami mozzafiato, ideale per essere visitata anche a livello turistico trovando delle caratteristiche osterie nelle quali gustare funghi ed altre specialità tipiche.
La Val d’Ossola in Piemonte
Nella parte più selvaggia del Piemonte si trova una vera e propria meraviglia della natura, la regione dell’Ossola. Qui si possono ammirare le alte montagne che si intersecano con verdi vallate dal magico fascino. Una delle località di maggiore bellezza è la Val Vigezzo, nota a molti anche con il nome di Valle dei Pittori, che le è stato dato proprio per evidenziare il suo splendore. Nel periodo autunnale, quando il rosso è il colore predominante, si possono anche trovare buonissimi funghi.
Le Dolomiti di Brenta
Un’altra regione che offre grandi possibilità di raccogliere funghi è il Trentino Alto Adige. Tra le molte zone nelle quali si possono cercare i funghi, una delle migliori è l’area della Paganella, che permette anche di godere di viste mozzafiato con protagoniste assolute le cime delle Dolomiti di Brenta. Al termine della camminata rigenerante e della raccolta dei funghi, fermandosi in una delle trattorie tipiche sarà possibile assaggiare le prelibatezze locali.
Il Parco dei Monti Sibillini
Caratterizzato da una natura unica, il Parco dei Monti Sibillini è una delle mete migliori per la ricerca dei funghi. Situato in una vasta area a cavallo tra le regioni Umbria e Marche, è caratterizzato da boschi lussureggianti, all’interno dei quali si possono scoprire grandi sorprese.
Borgotaro e il fungo IGP
Borgotaro e i suoi dintorni sono un luogo da visitare assolutamente da parte di chi ama cercare i funghi e in particolare i porcini che sono molto numerosi nella zona e che sono caratterizzati dal marchio IGP, che garantisce in maniera assoluta sulle qualità e sulla bontà di questo prodotto.
Il lago Laceno
Lungo le sponde e nei dintorni del lago Laceno, In Irpinia, sono presenti molti boschi rigogliosi nei quali si può andare alla ricerca di funghi, anche se è necessario fare molta attenzione a quelli che si raccolgono, evitando quelli non commestibili o velenosi.
Il borgo di Aritzo, in Sardegna
Dotato di un fascino incredibile, questo piccolo borgo della Sardegna e precisamente della Barbagia, è circondato da una natura incontaminata e da boschi dove proliferano i funghi porcini. Alla ricerca dei funghi ad Aritzo e nelle sue vicinanze si può abbinare la scoperta di sapori e profumi incredibili, oltre che di bellissimi paesaggi.
I calanchi di Aliano
Un altro borgo che merita di essere visitato è quello di Aliano, nella Basilicata, sia per quanto riguarda la raccolta dei funghi che per la bellezza incontaminata dei suoi calanchi con viste mozzafiato. Il panorama rude dei calanchi e delle lussureggianti foreste invita tutti ad una visita.
La Sicilia più selvaggia e il Parco dei Nebrodi
Anche la Sicilia propone un luogo unico dove tornare a contatto con la natura. Si tratta del Parco dei Nebrodi, dove si può andare, in tutta tranquillità, alla ricerca dei funghi, che sono presenti su questo territorio in moltissime varietà, e che si possono anche gustare nei ristoranti tipici della zona.