La Spagna è una meta molto ambita per quanto riguarda la stagione estiva, sia dai turisti che dai velisti che decidono di optare per il noleggio di barche per la Spagna per poter attraversare così le regioni della Catalogna della Valenza e dell’Andalusia.

L’usanza di affittare una barca è aumentata quest’anno sempre di più e in molte città si tengono degli eventi velici come la Volvo Ocean Race che vedono le sfide tra i velisti.

Ovviamente intraprendendo questo tipo di viaggi, non si rischia di trovare dei sovraffollamenti soprattutto nell’ultimo periodo dell’anno.

Quando si sceglie di noleggiare una barca bisogna porre molta attenzione anche se si è dei navigatori esperti.

Prima tappa obbligatoria: Barcellona

Uno dei viaggi più importanti potrebbe avere come partenza Barcellona, una città spagnola presso la quale sorge uno dei più importanti porti del Mediterraneo e dove troneggia la statua di Cristoforo Colombo.

È possibile visitare il museo marittimo che presenta dei modelli in scala di carte nautiche e ricostruzioni d’epoca. Barcellona è anche una città moderna dove si originano le ramblas ovvero dei viali con fiori, giornalai ed artisti di strada.

È circondata da spiagge per 5 km e ogni anno a settembre si svolge il boat show con la Barcellona World Race, che vede il giro del mondo per due persone in regata solitaria.

Valencia e le Isole Baleari

Per quanto riguarda Valencia, negli ultimi anni si sono disputate le gare dell’American’s Cup che hanno fatto in modo che questa città europea venga rilanciata e ciò ha portato alla ristrutturazione del porto ad opera di architetti di fama mondiale.

La città è costellata da giardini, musei e ristoranti e c’è anche un edificio che simboleggia la rinascita della città il Veles e Vents.

Questa metamorfosi fatto sì che questa città non solo sia una parte portuale molto importante dell’oceano ma anche una delle città fondamentali per le arti e le scienze.

Tutto ciò può essere riassunto dal mercato Central, una struttura di vetri colorati che ospita più di 1500 banchi alimentari soprattutto quelli a base di pesce.

Non ci si può lasciar sfuggire a questo punto una visita alle Isole Baleari che rappresentano un mondo molto frequentato dai velisti in quanto sorgono al centro del Mediterraneo e racchiudono le isole di Maiorca, Minorca, Formentera, Ibiza e anche l’isola più piccola di Cabrera presso cui sorge il parco nazionale.

Qui possiamo ammirare bellissime spiagge ed è possibile trovare dei bar e dei locali che consentono la vita mondana ma anche chiese e villaggi che possono riportare indietro nel tempo. L’isola più grande di tutte è Maiorca che ha un porto molto grande con un club nautico presso cui vengono disputate le regate della Coppa del Rei.

Minorca è l’isola meno frequentata mentre Ibiza e Formentera sono delle isole in cui la movida è all’ordine del giorno.

Alicante è una meta il cui porto sorge presso la città che ospita il museo della Volvo Ocean Race, una competizione molto importante per i velisti.

C’è un bellissimo lungomare realizzato in marmo tricolore e fiancheggiato da bancarelle, palme e ristoranti che conferiscono i tratti tipici dell’allegria spagnola.

La città può essere osservata dall’alto tramite il castello di Santa Barbara e ci sono delle importanti riserve marine che offrono chiese, bastioni e le acque di Poseidonia.

Un luogo dal fascino antico: Gibilterra

Andando verso ovest è possibile approdare perso la Rocca di Gibilterra, un promontorio che si erge dal Mediterraneo all’Atlantico e secondo la leggenda è presente una delle colonne d’Ercole in quanto qui finiva il mondo conosciuto in quell’epoca conosciuto.

Poco più in là inizia lo stretto di Gibilterra, meta ambita da pirati e naviganti di tutte le epoche.

Tra i luoghi da visitare in questa zona abbiamo delle riserve naturali dove è possibile osservare importanti esemplari di cicogne e altri volatili, ed il Trafalgar ovvero un cimitero che ospita le tombe dei marinai britannici che morirono a Gibilterra nella battaglia del 1805.

È un comune spagnolo e che si trova solo 14 km dal Marocco e viene ritenuto il punto di congiunzione fra il continente africano e quello europeo.

Possiamo trovare un vento, il Levante, capace di soffiare di tutti i giorni il che lo rende molto ambito da chi pratica windsurf e kitesurf.

Le spiagge dove praticare questo sport offrono anche frequentare dei corsi appositi e qui è possibile osservare anche capodogli, delfini o ammirare le navi che attraversano lo stretto di Gibilterra.