È difficile trovare qualcuno a cui piacciano i topi. In effetti si tratta di un tipo di animale infestante che, una volta che ha preso possesso di un ambiente, difficilmente si riuscirà a sfrattare.
Uno dei motivi principali per cui non si tratta certo del miglior amico dell’uomo è dato dal fatto che, il topo, è portatore di malattie particolarmente gravi che, nel corso dei secoli precedenti, hanno mietuto tantissime vittime. Basti pensare alla peste. Ma è solo la punta dell’iceberg di un problema che, a cascata, può portare a infezioni di qualunque genere.
Quante volte un membro anziano della nostra famiglia ci ha suggerito di lavarci le mani prima di mangiare o di versare i contenuti delle lattine all’interno dei bicchieri invece di bere “a collo”?
Sono tutte soluzioni che venivano adottate in passato per prevenire la trasmissione di infezioni involontaria, la maggior parte di le quali poteva essere veicolata dalla presenza di topi.
Infatti, spesso si annidano nelle dispense e le loro tracce (soprattutto all’inizio dell’infestazione) possono passare inosservate.
Vediamo da vicino quali sono i segnali di una infestazione da topi.
Le tracce più evidenti della presenza di topi in un edificio di nostra pertinenza sono date dalla presenza dei piccoli escrementi rotondi che lasciano in giro. Anche se, nonostante siamo meticolosi, magari possiamo dimenticarci di dare peso a questo piccolo dettaglio e scambiare gli escrementi di topi per un qualunque altro residuo organico o non.
Le feci non sono le uniche rintracciabili: la presenza di urine è data dall’odore di ammoniaca che si può distinguere in maniera chiara, una volta che si presta attenzione a questo dettaglio.
Feci e urine possono essere ritrovate soprattutto in prossimità di cibo, perché i topi mangiano qualunque tipo di cosa e il loro unico scopo di vita è quello di vivere riparati dal freddo, nutrirsi e riprodursi.
Feci e urine, non c’è nemmeno da ribadirlo, vanno a contaminare gli alimenti, perciò se si trovano tracce organiche di topi e viene buttare via tutto in blocco senza nemmeno porsi una domanda preliminare.
Un altro segnale particolarmente visibile della presenza di roditori è il classico rosicchiamento.
I topi (ma anche i ratti) sono dotati di denti incredibilmente forti con i quali rosicchiano qualunque genere di materiale, anche perché sono onnivori e cercano di cibarsi di tutto ciò che trovano. Ecco perché se abbiamo lasciato dei sacchetti di plastica in dispensa li ritroveremo aperti, con parte del loro contenuto divorato.
Perché i denti dei topi riescono a superare questo tipo di protezione.
Perciò il motivo per cui dobbiamo contattare una ditta specializzata in derattizzazione non è solamente quello di proteggere la salute nostra e delle persone che ci circondano, ma ha anche a vedere con la quantità di danni che sono in grado di seminare con la loro presenza. Infatti, un topo può benissimo danneggiare la nostra merce, se abbiamo un negozio, e a quel punto ci ritroveremo senza niente da vendere e con un debito da sanare.
Ecco perché non ha senso rimandare ad oltranza la chiamata ai professionisti della derattizzazione topi Roma.